Tra i lavori ammessi alla detrazione del 110%, il cosiddetto Superbonus del Decreto Rilancio, sono presenti anche i lavori volti alla riduzione del rischio sismico nelle zone 1, 2 e 3 (in base alla classificazione del rischio sismico) previsti dall’articolo 16, commi 1-bis e 1-ter, del decreto legge 63/2013. Dunque, il governo punta sull’efficientamento energetico ma anche sulla sicurezza delle nostre case, che in più di un’occasione hanno dimostrato di essere inadeguate rispetto agli eventi sismici che possono colpire indistintamente tutto lo Stivale.
Tra gli interventi che rientrano nel sismabonus e che potrebbero coniugare insieme più esigenze vi è il cappotto sismico, un sistema innovativo di rivestimento delle facciate, in grado di abbinare in un solo intervento sicurezza sismica e involucro energeticamente efficiente di un edificio.
Per i lavori antisismici, nel caso in cui l’utente decida di avvalersi della cessione del credito a un’impresa di assicurazione e di contestuale stipula di una polizza a coperture del rischio di eventi calamitosi, la detrazione spetta nella misura del 90%.
A chi spetta il Sismabonus nell’ambito del Superbonus 110%?
L’agevolazione del superbonus è ammessa per:
- condomini;
- persone fisiche al di fuori dell’attività d’impresa, ma se l’abitazione è unifamiliare e solo quando è abitazione principale;
- istituti autonomi case popolari;
- cooperative di abitazione a proprietà indivisa.
Superbonus 110: una vera opportunità?
Intanto, nell’attesa del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che spieghi più nel dettaglio le modalità di accesso a Ecobonus e Superbonus e alla cessione del credito, è proprio quest’ultimo a far gioire e preoccupare gli italiani dividendoli in utenti finali e imprese.
Infatti, se da un lato i cittadini sperano con questo nuovo decreto di ristrutturare le loro case senza mettere mano alla tasca, d’altro canto le imprese sperano di poter accedere a loro volta al supporto economico di banche e istituti di credito, senza le quali solo le grandi imprese potranno sostenere il peso il un così ingente anticipo di capitali.